mercoledì 21 marzo 2012

THIS IS BIJOU!

Caracol, con grande gioia, emozione e soddisfazione è tra i 38 autori selezionati per
THIS IS BIJOU


This Is Bijou! è un progetto di valorizzazione culturale dell’ornamento per il corpo che si pone l’obiettivo di rispondere alle mutate esigenze del mercato contemporaneo.


Il bijou ha una storia ben delineata e rinunciare a conoscerla, trasmetterla, usarla come argomento di definizione della propria identità è certo una lacuna deprecabile. Una storia che merita attenzione perché percorsa da intelligenze curiose e sperimentatrici, da persone che hanno prodotto stile e innovazione ma anche l’esaltazione della conservazione di radici formali classiche.


Nell’accogliere la sfida della difficile strada della rappresentazione di un fenomeno, This is Bijou ! affronta un territorio di studio con il fine di comprendere i sempre nuovi territori identitari i cui confini vengono continuamente mediati e modificati dal premere di inedite e poco conosciute realtà . 
La perentoria presenza del punto esclamativo, aggiunto al titolo, si pone come provocatoria necessità di stabilire un punto fermo nel caos delle definizioni ondivaghe: quello che viene presentato non è un panorama di gioielli contemporanei, né di bigiotterie da mercatino, né tanto meno vogliono avere la presunzione di essere opere d’arte. Per districarsi da questa giungla di confusa identità il curatore dell’evento Claudio Franchi ricorre alla lungimirante visione di Roland Barthes che nel suo “Il senso della Moda” recita: 
“Il Bijou è un nonnulla, ma un nonnulla che emana grande energia: spesso poco costoso, venduto nei normali negozi e non più nei templi della gioielleria, di materiali vari, d’ispirazione libera (spesso anche esotica), dunque deprezzato nella sua essenza fisica, il bijou – anche il più modesto – rimane l’elemento vitale di una toletta, perché ne sottolinea la volontà d’ordine, di composizione, cioè d’intelligenza. Il bijou regna sul vestito non perché è prezioso in se ma perché concorre in maniera decisa a renderlo significante.”


LE MOSTRE


Tre mostre espositive previste nel 2012: 
dal 5 al 22 aprile al Viart di Vicenza; 
dal 10 al 31 maggio al Museo delle Arti Decorative, del Costume e della Moda Boncompagni Ludovisi 
ed infine dal 22 al 30 settembre al Museo del Bijou di Casalmaggiore
in esposizione i lavori dei trentotto autori selezionati per l’occasione.




GLI AUTORI


– Andromeda (Simona Negrini) 
– Basura (Valeria Leonardi) 
– ByLUDO (Ludovica Cirillo) 
– Italo Calvarese 
– Luciano Capossela 
– Caracol (Eleonora Battaggia)
– Anna Maria Cardillo 
– Cartabianca (Paola Galli) 
– Vittorio Ceccoli 
– Silvia Cerroni 
– Chimajarno (Chiara Trentin) 
– Dino Costa 
– Paolo Nazzareno De Alexandris 
– Gioielli2000 (Elviro Di Meo e A. Rossetti) 
– Eandare (Lucilla Giovanninetti) 
– E-vasiva (V. Marchetti, S. Marchetti, V. Paglia) 
– Roberto Franchi 
– Francesca Gabrielli 
– Maddalena Germano 
– Giòlelli (Giorgia Stella) 
– La Rocca & Figliolia (E. La Rocca e G. Figliolia) 
– Leriènes (M.F. Batzella e V. Bullita) 
– Lorena Giuffrida 
– Eleonora Ghilardi 
– Glix 
– Nazzarena Lucidi 
– Michele Paparella 
– Grazia Patruno 
– Patrizia Pompeo 
– Gustavo Renna 
– Alessandra Renzulli 
– Sandra Rosadini 
– Cecilia Rosati 
– Giuliana Salvadori 
– Carmen Scarnecchia 
– Maria Tenore 
– Elena Valenti 
– Cristian Visentin.




PARTNER
VIART Centro Espositivo Artigianato Artistico Vicentino




PATROCINI
Assessorato alla Cultura Comune di Casalmaggiore (cr)
Museo del Bijou di Casalmaggiore




MEDIAPARTNER
VJ Vicenza Jewellery




Direzione scientifica: Claudio Franchi
Ideazione e organizzazione: Norma De Lucia per Incontri e Eventi
Pubblicazione: Saggi e testi critici a cura di Claudio Franchi e Daniela De Lisi


www.incontrieventi.it

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